“Shook Ones Part II” è un classico e mi sembra il modo migliore per concludere questa giornata dedicata all’hip hop. Mi piace moltissimo la strofa di Prodigy e ogni volta che l’ascolto mi esalto all’inverosimile. “They come around but they never come close to”. C’è poco da dire sui Mobb Deep. I miei tweeter spesso pompano due dei loro album: “The Infamous” e “Hell On Earth”. Devo ancora ascoltare “Blood Money”, l’ultimo lavoro di questo leggendario duo proveniente dal Queens di New York. Le atmosfere che creano sono uniche, nonostante i numerosi tentativi di imitazione.
Nell'atto stesso di scrivere mi sembra che io lasci cadere altrove quanto di fondamentale non…
Il signor Macron lascia intendere che l'invio di truppe in Ucraina non sia da escludere…
In questo primo giorno di maggio ho udito il rumore della pioggia e mi sono…
Certe volte ho la sensazione che io debba prendere l'iniziativa, ma in simili occasioni preferisco…
Sono seduto nella mia stanza rossa, ho quasi quarant'anni, è primavera e il vento spira…
Come chiunque altro sono legato alla morte da quando sono stato concepito, ma è solo…