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Esilio elettromagnetico

Ho dato vita a un progetto musicale del quale sono finalmente convinto e l’ho battezzato sulla falsariga di un’espressione che mi veniva rivolta quand’ero bambinetto, difatti all’epoca taluni solevano riferirsi a me come al “nipote di Franca”. Il pieno controllo della musica e dei testi mi permette di rendere il tutto una forma d’introspezione espressiva, ancor più solipsistica e autoreferenziale del solito, perciò estranea a ogni possibilità di diffusione ed estraneo coinvolgimento. Mi auguro che la mia produzione futura possa godere di una certa costanza. Questo primo pezzo l’ho riversato su varie piattaforme, sebbene in ultima analisi non possa che essere fine a me stesso, e conto di fare altrettanto con le tracce future. Nelle mie composizioni ricerco sonorità new age e psichedeliche, o almeno queste sono le mie intenzioni, ai testi conferisco molta importanza e ne soppeso ogni sillaba. Di questo pezzo in particolare sono molto soddisfatto dei miei due assoli di chitarra elettrica.

Francesco

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