Categories: Parole

L’incompatibilità delle parti

Non ho mai investito molto tempo né energie nei rapporti interpersonali poiché ho capito presto come il loro andamento dipenda solo in parte da me. Il tempo mi ha dato ragione o forse io ho fatto in modo che me l’accordasse in virtù delle suddette premesse.
Il solipsismo è l’unica risposta sensata che abbia trovato all’assenza di una mutua risonanza, ma d’altro canto anch’io sono parte di un’assenza per qualcun altro in qualità di occasione mancata o mancante: ecco dunque l’unica, vera e vicendevole reciprocità possibile, quella del distacco dopo una conoscenza pregressa o l’autentica, inedita e totale estraneità delle parti.
Non ho mai sciolto certe questioni né i capelli di una ragazza, perciò ho lasciato insoluto l’enigma femmineo. La mia attrazione verso certe donne, quasi sempre scaturita a seguito di un loro primo passo, si è puntualmente risolta in silenzi inespugnabili, ma quegli esiti sterili hanno corroborato la mia individualità e dunque non so quale lettura darne. Ho avuto dei confronti, ancorché soltanto sul piano intellettuale ed emotivo, ma paradossalmente i loro effetti migliori non sono stati di matrice relazionale. Al netto di tutto e in virtù del senno di poi devo altresì ammettere come sia stata indifferente l’identità di quelle ragazze con cui ho avuto dei contatti platonici, siano essi stati epistolari o vìs-a-vìs: a rischio di piegarmi dalle risate mi chiedo se non sarebbe stato meglio se avessi optato per qualche test di Turing in luogo di tutto quel ciarlare. Il quadro è meno complicato di quanto possa sembrarmi, però devo ancora trovargli una bella cornice e non so davvero quando capiterò a un mercatino dell’usato.

Francesco

Recent Posts

È andata via la luce

Chissà come fu il buio a cui si opposero i primi fuochi, quando i giovani…

2 giorni ago

Un bellissimo miraggio

Mi ha sempre disgustato il puzzo di fumo e per evitarlo mi sono precluso occasioni…

3 settimane ago

Archivio onirico: sogno n° 35

Era da marzo dello scorso anno che non riuscivo a serbare memoria d'un sogno, o…

4 settimane ago

Mi scrivo

Arrivo spesso a un punto morto e non ne ho alcuno di riferimento, ma riesco…

4 settimane ago

Nel risveglio e nel sonno (o viceversa)

Con un segno di comando ristabilisco un punto d'equilibrio. Non v'è in me prossimità alcuna:…

1 mese ago

Remoti luoghi, pensieri prossimi

Non amo i visi lunghi nel duplice significato dell'espressione e anche a quest'ultima mi riferisco…

1 mese ago