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Apocalisse fantascientifica

Si costituiscono focolai di tensioni ibride. Gli elettrocardiografi subentrano ai sismografi e consentono agli scienziati di perdere ogni speranza di fronte alla cardiopatia di Gea. La grande migrazione verso un nuovo pianeta ha lasciato la Terra e la sua agonia alle popolazioni più povere. Migliaia di razzi evadono quotidianamente dall’atmosfera per portare gli esseri umani più abbienti sulla loro nuova colonia. In cielo si possono scorgere spesso le tracce evanescenti dell’attività migratoria dei paesi più industrializzati. La temperatura aumenta giorno dopo giorno e parimenti si espande la desertificazione. La rivoluzione climatica drena qualsiasi possibilità di sopravvivenza per l’uomo. Ci sono intere aree del mondo senza controllo. Molte centrali nucleari sono state lasciate in condizioni di insicurezza e l’abbandono di alcune di esse ha provocato disastri ambientali incalcolabili. Vige la legge del più forte. Le zone rurali sono state completamente abbandonate e quasi tutta la popolazione si è riversata nei grandi centri urbani dove, di giorno e di notte, si contano innumerevoli episodi di violenza inaudita. Anche gli animali più forti si sono spostati nelle grandi metropoli del globo e per sopravvivere hanno incominciato a sferrare attacchi frequenti verso anziani e bambini per nutrirsi con le loro carni. A seguito del grande sconvolgimento naturale alcuni animali erbivori sono diventati carnivori e hanno sviluppato un’aggressività inimmaginabile per i biologi di un tempo.

Francesco

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