Non seguo più il calcio come un tempo, ma durante l’ultimo mondiale mi hanno colpito le gesta di Franck Ribery, un centrocampista offensivo nato in Francia nel 1983. È soprannominato “Scarface” a causa dello sfregio sul volto che si è procurato da piccolo in un incidente automobilistico con i suoi genitori. Ribery è il mio giocatore preferito in attività grazie alla sua grande tecnica, al suo carisma e al suo temperamento forte. Non pensavo di essere in grado di provare così tanta stima per un mio coetaneo.
Chissà come fu il buio a cui si opposero i primi fuochi, quando i giovani…
Mi ha sempre disgustato il puzzo di fumo e per evitarlo mi sono precluso occasioni…
Era da marzo dello scorso anno che non riuscivo a serbare memoria d'un sogno, o…
Con un segno di comando ristabilisco un punto d'equilibrio. Non v'è in me prossimità alcuna:…
Non amo i visi lunghi nel duplice significato dell'espressione e anche a quest'ultima mi riferisco…