Categories: Parole

Errori dettati dalla disattenzione

Ogni tanto rileggo le pagine di questo blog e talvolta scorgo degli errori di battitura che correggo prontamente. In alcune cose cerco di essere un perfezionista e una di queste è la digitazione. Forse sarebbe meglio se io ambissi alla perfezione in altri campi, ma per adesso non ho voglia di sborrare dentro centinaia di vasetti di plastica da vendere come yogurt. L’industria alimentare può fare ancora a meno di me. A parte le solite cazzate credo che la disattenzione sia un male congenito da contrastare. Cerco di porre attenzione in ogni mio singolo gesto, ma non ci riesco sempre perché sono un essere umano. Dannazione, devo chiedere alla natura delle doti demiurgiche (nell’accezione platonica). Questo post in realtà serve per giustificare ogni mia svista ortografica e per incentivare l’allenamento della mia attenzione. Da anglofilo ignorante concludo con “be careful”.

Francesco

Share
Published by
Francesco

Recent Posts

È andata via la luce

Chissà come fu il buio a cui si opposero i primi fuochi, quando i giovani…

6 giorni ago

Un bellissimo miraggio

Mi ha sempre disgustato il puzzo di fumo e per evitarlo mi sono precluso occasioni…

3 settimane ago

Archivio onirico: sogno n° 35

Era da marzo dello scorso anno che non riuscivo a serbare memoria d'un sogno, o…

4 settimane ago

Mi scrivo

Arrivo spesso a un punto morto e non ne ho alcuno di riferimento, ma riesco…

1 mese ago

Nel risveglio e nel sonno (o viceversa)

Con un segno di comando ristabilisco un punto d'equilibrio. Non v'è in me prossimità alcuna:…

1 mese ago

Remoti luoghi, pensieri prossimi

Non amo i visi lunghi nel duplice significato dell'espressione e anche a quest'ultima mi riferisco…

1 mese ago